Costruire la pace di Boi e Faglia al Duomo vecchio di Brescia

pier1674_U958XhprzT25353863_1193797894087627_1005220798781287297_n25497239_10213169290901337_1043112309_n

 

Costruire la pace
La scultura, come messaggio di pace.
Pensata, plasmata attraverso la materia, espressa attraverso la figura
umana.
Percorso di indagine sugli archetipi della storia dell’uomo che intende
esplorare l’anima pulsante che si nasconde dentro ognuno di noi, riportata
in superficie attraverso le mani che sono state a contatto con essa e che
l’hanno realizzata, diventando così simbolo di pace per tutta l’umanità.

“La pace esige una sua psicologia, un suo spirito morale, che, prima di
rivolgersi agli altri, si riflette sopra colui che vuole esercitare la pace.”
Papa Paolo VI

Giacobbe e l’angelo, la lotta con Dio,
Franco Faglia, gruppo scultoreo in terracotta, 210x70x50 cm.

Dal libro della Genesi 32, 25-32
“Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino allo spuntare dell’aurora. Vedendo
che non riusciva a vincerlo, lo colpì all’articolazione del femore e l’articolazione del
femore di Giacobbe si slogò, mentre continuava a lottare con lui.
Quegli disse: «Lasciami andare, perché è spuntata l’aurora». Giacobbe rispose: «Non
ti lascerò, se non mi avrai benedetto!».
Gli domandò: «Come ti chiami?».
Rispose: «Giacobbe».
Riprese: «Non ti chiamerai più Giacobbe, ma Israele, perché hai combattuto con Dio
e con gli uomini e hai vinto!».
Giacobbe allora gli chiese: «Dimmi il tuo nome».
Gli rispose: «Perché mi chiedi il nome?».
E qui lo benedisse.  Allora Giacobbe chiamò quel luogo Penuel «Perché – disse – ho visto Dio faccia a faccia, eppure la mia vita è rimasta salva».
Spuntava il sole, quando Giacobbe passò Penuel e zoppicava all’anca.”

Arcangelo Gabriele,
Daniele Boi, legno di abete, 45x200x150 cm.

L’arcangelo Gabriele, vuole avere il compito di essere portatore di un messaggio
importante nei confronti delle persone e di tutta l’umanità. Custode della creatività
espressa in tutti i campi del sapere: è colui che apre la mente dell’uomo alla
comprensione del genio e della bellezza, colui che fa nascere le idee, poiché a lui è
legato tutto quanto concerne il concepimento, sia sui piani fisici che su quelli
puramente astratti.

 

Dal 16/12/2017 al 15/01/2018
presso il DUOMO VECCHIO di Brescia.

ORARI DI APERTURA:
Dal Lunedì al Venerdì: 9:00 – 12:00 / 14:30 – 18:30
Sabato: 9:00 – 12:00 / 14:30 – 19:00
Domenica e Festivi: 9:00 – 10:30 / 14:30 – 19:00

Pubblicità